Un paio di strofe (quelle che mi ricordo) da una delle canzoni che ho scritto tra i sedici e i diciott'anni... Dedicate a quelli che.. ogni tanto si sentono così:
Quelli come te non servono a niente,
cantano i sogni finiti della gente,
guardano in fondo al mare e sognan di trovarci pietre rare
Quelli come te sono un pò strani,
li vedi sempre fare gesti con le mani,
parlano con le nuvole e talvolta credono anche alle favole
però...
"And I must be an acrobat, to talk like this and act like that"
Quelli come te non servono a niente,
cantano i sogni finiti della gente,
guardano in fondo al mare e sognan di trovarci pietre rare
Quelli come te sono un pò strani,
li vedi sempre fare gesti con le mani,
parlano con le nuvole e talvolta credono anche alle favole
però...
"And I must be an acrobat, to talk like this and act like that"
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